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LCD Wall in Stazione Termini: ecco cosa succede ai monitor LCD dopo qualche migliaio di ore di funzionamento. A parte rendermi disponibile per un eventuale Service o per la sostituzione
chiedo agli iscritti se hanno foto simili da condividere. Facciamo girare le informazioni e diffondiamo la conoscenza e l'esperienza. Se vi va.
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.232869150073350.79654.100000508001146&l=4df21fec47
Beppe Andrianò • Per esempio sarebbe interessante analizzare quello che farà Samsung in Centro a Milano.. 17 Videowall anzi 18.. in vetrina.
http://www.datamanager.it/news/samsung/samsung-
16 days ago
Antonio Scappaticci -
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Massimiliano Liva • No comment... a mio modesto parere credo che anche la migliore della tecnologia posso soffrire in tale occasione. Ovvio che avendo 3 di garanzia on-
Andrea Mereghetti • Ciao, di chi sono?
Conoscete GDS (di Vicenza), offrono LCD con Bonding sono Leader nel Mondo! Per intenderci tutti gli o quasi LCD degli ATM sono fabbricati da loro. (NCR...) etc.. etc..
Andrea Mereghetti • Saro´ a Milano a fine Luglio, faccio un salto in centrale per una FOTO agli OLED.
Dario Pennisi • Tutti i prodotti una volta installati hanno problemi di questo genere, alcuni più di altri. gli OLED ad esempio hanno vita molto breve e come i primi plasma la luminosità decade molto velocemente se le immagini sono molto luminose col risultato che dopo un mese di uso con video con dominante, ad es. blu, il display acquista una dominante gialla.gli LCD hanno il problema che spesso anche acquistando lo stesso prodotto non si riesce a garantire la colorimetria e comunque, come probabilmente è accaduto nel caso di termini, la luminosità decade col tempo sia con backlight CCFL che con backlight LED e se si sostituiscono dei moduli, i nuovi hanno resa completamente diversa (e impossibile da allineare). il problema della luminosità lo hanno anche i DLP tanto cari ad Antonio, anche se a onor del vero sostituire una lampada costa molto meno che sostituire un pannello e ancor meglio se si rompe un display non è necessario sostituirli tutti per allinearne la resa ma basta sostituire tutte le lampade, questo sempre se si vuol essere perfezionisti.
il problema principale di tutte le installazioni ma soprattutto dei videowall è sempre la manutenzione sotto tutti gli aspetti, per primo convincere il cliente a pianificarla sin dall'inizio.
a proposito di Termini date una occhiata qui: http://ted.europa.eu/udl?uri=TED:NOTICE:193660-
Massimiliano Liva • GDS presumo assembli...
Bella la gara delle Ferrovie ma un pò impegnativa per la nostra struttura... :)
Antonio Scappaticci -
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Massimiliano Liva • Anche la tecnologia LCD viene calibrata tramite strumentazione a livello hardware. Per sostituire la lampada devi sempre arrampicarti... quindi tanto vale un LCD che in ogni caso almeno 3 anni è garantito.
Antonio Scappaticci -
Massimiliano Liva • Se parliamo di prodotti di alto livello, che differenza ci può essere in termini di uniformità fra un LCD e un DLP? Ambedue le tecnologie sono basate su lampade (per carità diverse ma sempre soggette al consumo) o sbaglio? Secondo me hanno dei pregi e dei difetti ambedue. Sta al buon senso del produttore/venditore proporre al cliente la tecnologia migliore per la sua applicazione illustrandone sia i pregi che i difetti.
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Massimiliano Liva • Non metto in dubbio la tecnologia DLP che secondo me resta fra le migliori in assoluto in termini di resa cromatica ma sicuramente non puoi indirizzare tutti i clienti su tale prodotto. Control Room e adv hanno interlocutori diversi e soprattutto budget molto diversi!
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15 days ago
Antonio
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15 days ago
Beppe Andrianò • Antonio,
E' meritevole la tua passione.. c'e' anche modo e modo di fare le foto. Non credo che le foto possano essere lo strumento adatto a valutare la bontà o meno di una installazione o come questa (inevitabilmente) degradi nell'arco di qualche anno.
Io non trovo scandaloso che una installazione dopo alcuni anni in cui sia stata vista al meglio da decine di migliaia di persone al giorno possa essere completamente "abbattuta" e "rifatta" magari usando tecnologie che all'inizio non esistevano nemmeno.
Comunque è importante documentare e raccogliere.. solo che forse le foto possono dare sensazioni e risultati diversi.. hanno uno scopo "documentale" e non certo valide come prova di un decadimento..
Cultura è diffondere la conoscenza (magari non solo dei propri prodotti..)
E riprendendo appunto Gaber.. libertà è partecipazione (cosa che spero accada a questo thread oltre il dibattito e a volte il monologo :) )
15 days ago
Massimiliano
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Massimiliano Liva • Eh... già! :)
15 days ago
Antonio
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15 days ago
Dario
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Dario Pennisi • ... per dirne una... nel DS è abbastanza raro vedere lo stesso display per 5 anni, probabilmente eccezion fatta per i display LED. ora... vogliamo parlare della differenza di prezzo (non TCO) iniziale di un wall LCD e uno DLP? come dice beppe, probabilmente con i soldi risparmiati dopo due anni ce ne compri uno nuovo con caratteristiche superiori e se sei un avventuriero, come ce son tanti, non hai nemmeno speso dei soldi per la manutenzione nel frattempo. giusto per fare un esempio di caso reale un mio cliente del quale non faccio il nome ha acquistato grandi quantità di pannelli consumer grade pagandoli 1/3 del prezzo degli industriali e dopo anni di funzionamento la spesa per sostituire quelli che hanno avuto problemi è stata comunque inferiore a quello che ha risparmiato... certo è una specie di roulette russa ma almeno spero possa dare l'idea di come alle volte non è vero che chi più spende meno spende.
in merito al discorso colorimetria, a mio avviso ha senso parlarne solo per i videowall perchè in media sul singolo monitor, anche se vicino a decine di altri con la stessa immagine, la differenza si nota poco.
concludo dicendo che se pensate che i primi videowall risalgono a quasi 30 anni fa forse è giunta l'ora di metterli in pensione... ve lo dice uno che è stato fra i primi a progettarli...
15 days ago
Antonio
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15 days ago
Beppe Andrianò • Antonio,
Per me la raccolta delle foto ha un senso appunto documentale.
Poi parlare di CULTURA quando nel titolo del tuo thread dici
" A parte rendermi disponibile per un eventuale Service o per la sostituzione"
La cultura si riesce a fare bene quando veramente ci si mette a disposizione degli altri e si accetta di condividere il proprio e l'altrui pensiero non di monopolizzarne il senso.. altrimenti non è più cultura ma diventa "pensiero unico".
Quindi va benissimo raccogliere le foto ma anche i pensieri, anche quelli diversi dai propri.
15 days ago
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15 days ago
Beppe Andrianò • Il videowall è vivissimo.. basta vedere i progetti fatti da Benetton con le sue Live windows ( http://www.dailydooh.com/archives/33651) insieme a Nec e come Samsung proprio pochi giorni fa ha lanciato insieme a Brian&Berry il nuovo negozio dove ne ospita ben 18 per un totale di 150 schermi da 46" Full HD ( http://www.assods.org/post/2011/06/26/superfashion-
Mentre anche se si trattava di una temporary installation Christie con i suoi microtiles ha fatto uno splendido spazio durante il salone del mobile "British design week" dove ne ha installati ben 20 in forme e dimensioni diverse..
Nell'ultimo numero di Inavate c'e' uno speciale sugli spazi pubblici legati ai club sportivi (di calcio) in cui ci si attende il maggior numero di installazioni proprio di videowall.. ancora una volta basati su display LCD..
Per riprendere la bellissima metafora dell'auto fatta da Antonio prima.. a volte si ha la sensazione di ascoltare un bravissimo direttore d'orchestra che conosce tutto della musica classica e può riempire spartiti a memoria.. poi però i dischi li vende Fabri Fibra.. a volte tecnologia, economia e mercato sono allineati a volte no.
Io credo sia il mercato a decretare il successo o l'insuccesso di un modello o di uno standard (e lo dico da ex Sony che ha visto passargli davanti il successo del VHS dopo averne sviluppato la tecnologia insieme all'U-
Poi negli studi ultimamente i "videowall" gli costa meno farli in virtuale/croma-
Viva i Videowall!
15 days ago
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15 days ago
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15 days ago
Beppe Andrianò • In aprile 2008 alle Poste spesero 1.5M di euro per 850 Monitor al plasma da 42" trasporto, installazione e manutenzione per 2 anni inclusi per circa 450 uffici.
Molti meno dei 14mila sportelli che ai tempi Poste Italiane vantava.
In effetti il progetto di Poste Italiane prevedeva di installare almeno un monitor negli sportelli che generavano almeno 1000 accessi quotidiani credo siano stati installati solo in alcuni uffici delle città più popolate.
Quando si danno dei dati è importante darli precisi altrimenti si rischia di perdere in credibilità.
Considera che il bando citato da Dario in questo thread (Ferrovie dello stato) per la stessa cifra (oggi) chiede 330 display con pc embedded da 22 a 46 pollici.
Quindi non credo che sia stata spesa una barca di soldi... oppure prevedono di spenderne molti di piu adesso.
Credo che siano stati più i costi della piattaforma contenutistica a decretare il declino del progetto di Poste che l'hardware scelto e comunque con un costo contatto di 0,4centesimi di euro (considerando solo 200 giorni per due anni) penso si sia ripagato abbondantemente..
Da quotazioni recenti in ambito di DS territoriale/locale ho letto dati tipo 0,02 euro per 15" a display se Poste avesse valorizzato in tal senso il suo network avrebbe ricavato 8.160.000 euro per due anni se anche avessero gestito in ADV solo il 20% avrebbero recuperato l'investimento hardware... ovviamente è piu complicato di cosi ma è solo per capire come girano i numeri.
Credo che oltre ai parametri qualitativi sicuramente interessanti sia importante ragionare sulle tecnologie in termini costo contatto ovvero costo necessario per raggiungere un singolo consumatore potenziale con un messaggio pubblicitario diffuso attraverso un mezzo di comunicazione. Per esempio è il costo di una pagina pubblicitaria di quotidiano diviso per le migliaia di lettori dello stesso.
In altri thread stiamo contestando anche questo ma il mondo è bello perchè vario..
Se mettiamo un videowall lo facciamo perchè deve essere visto da tanti no?
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Beppe Andrianò • Antonio,
E' meritevole la tua passione.. c'e' anche modo e modo di fare le foto. Non credo che le foto possano essere lo strumento adatto a valutare la bontà o meno di una installazione o come questa (inevitabilmente) degradi nell'arco di qualche anno.
Io non trovo scandaloso che una installazione dopo alcuni anni in cui sia stata vista al meglio da decine di migliaia di persone al giorno possa essere completamente "abbattuta" e "rifatta" magari usando tecnologie che all'inizio non esistevano nemmeno.
Comunque è importante documentare e raccogliere.. solo che forse le foto possono dare sensazioni e risultati diversi.. hanno uno scopo "documentale" e non certo valide come prova di un decadimento..
Cultura è diffondere la conoscenza (magari non solo dei propri prodotti..)
E riprendendo appunto Gaber.. libertà è partecipazione (cosa che spero accada a questo thread oltre il dibattito e a volte il monologo :) )
Massimiliano Liva • Eh... già! :)
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Dario Pennisi • ... per dirne una... nel DS è abbastanza raro vedere lo stesso display per 5 anni, probabilmente eccezion fatta per i display LED. ora... vogliamo parlare della differenza di prezzo (non TCO) iniziale di un wall LCD e uno DLP? come dice beppe, probabilmente con i soldi risparmiati dopo due anni ce ne compri uno nuovo con caratteristiche superiori e se sei un avventuriero, come ce son tanti, non hai nemmeno speso dei soldi per la manutenzione nel frattempo. giusto per fare un esempio di caso reale un mio cliente del quale non faccio il nome ha acquistato grandi quantità di pannelli consumer grade pagandoli 1/3 del prezzo degli industriali e dopo anni di funzionamento la spesa per sostituire quelli che hanno avuto problemi è stata comunque inferiore a quello che ha risparmiato... certo è una specie di roulette russa ma almeno spero possa dare l'idea di come alle volte non è vero che chi più spende meno spende.
in merito al discorso colorimetria, a mio avviso ha senso parlarne solo per i videowall perchè in media sul singolo monitor, anche se vicino a decine di altri con la stessa immagine, la differenza si nota poco.
concludo dicendo che se pensate che i primi videowall risalgono a quasi 30 anni fa forse è giunta l'ora di metterli in pensione... ve lo dice uno che è stato fra i primi a progettarli...
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Beppe Andrianò • Antonio,
Per me la raccolta delle foto ha un senso appunto documentale.
Poi parlare di CULTURA quando nel titolo del tuo thread dici
" A parte rendermi disponibile per un eventuale Service o per la sostituzione"
La cultura si riesce a fare bene quando veramente ci si mette a disposizione degli altri e si accetta di condividere il proprio e l'altrui pensiero non di monopolizzarne il senso.. altrimenti non è più cultura ma diventa "pensiero unico".
Quindi va benissimo raccogliere le foto ma anche i pensieri, anche quelli diversi dai propri.
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Beppe Andrianò • Il videowall è vivissimo.. basta vedere i progetti fatti da Benetton con le sue Live windows ( http://www.dailydooh.com/archives/33651) insieme a Nec e come Samsung proprio pochi giorni fa ha lanciato insieme a Brian&Berry il nuovo negozio dove ne ospita ben 18 per un totale di 150 schermi da 46" Full HD ( http://www.assods.org/post/2011/06/26/superfashion-
Mentre anche se si trattava di una temporary installation Christie con i suoi microtiles ha fatto uno splendido spazio durante il salone del mobile "British design week" dove ne ha installati ben 20 in forme e dimensioni diverse..
Nell'ultimo numero di Inavate c'e' uno speciale sugli spazi pubblici legati ai club sportivi (di calcio) in cui ci si attende il maggior numero di installazioni proprio di videowall.. ancora una volta basati su display LCD..
Per riprendere la bellissima metafora dell'auto fatta da Antonio prima.. a volte si ha la sensazione di ascoltare un bravissimo direttore d'orchestra che conosce tutto della musica classica e può riempire spartiti a memoria.. poi però i dischi li vende Fabri Fibra.. a volte tecnologia, economia e mercato sono allineati a volte no.
Io credo sia il mercato a decretare il successo o l'insuccesso di un modello o di uno standard (e lo dico da ex Sony che ha visto passargli davanti il successo del VHS dopo averne sviluppato la tecnologia insieme all'U-
Poi negli studi ultimamente i "videowall" gli costa meno farli in virtuale/croma-
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Beppe Andrianò • In aprile 2008 alle Poste spesero 1.5M di euro per 850 Monitor al plasma da 42" trasporto, installazione e manutenzione per 2 anni inclusi per circa 450 uffici.
Molti meno dei 14mila sportelli che ai tempi Poste Italiane vantava.
In effetti il progetto di Poste Italiane prevedeva di installare almeno un monitor negli sportelli che generavano almeno 1000 accessi quotidiani credo siano stati installati solo in alcuni uffici delle città più popolate.
Quando si danno dei dati è importante darli precisi altrimenti si rischia di perdere in credibilità.
Considera che il bando citato da Dario in questo thread (Ferrovie dello stato) per la stessa cifra (oggi) chiede 330 display con pc embedded da 22 a 46 pollici.
Quindi non credo che sia stata spesa una barca di soldi... oppure prevedono di spenderne molti di piu adesso.
Credo che siano stati più i costi della piattaforma contenutistica a decretare il declino del progetto di Poste che l'hardware scelto e comunque con un costo contatto di 0,4centesimi di euro (considerando solo 200 giorni per due anni) penso si sia ripagato abbondantemente..
Da quotazioni recenti in ambito di DS territoriale/locale ho letto dati tipo 0,02 euro per 15" a display se Poste avesse valorizzato in tal senso il suo network avrebbe ricavato 8.160.000 euro per due anni se anche avessero gestito in ADV solo il 20% avrebbero recuperato l'investimento hardware... ovviamente è piu complicato di cosi ma è solo per capire come girano i numeri.
Credo che oltre ai parametri qualitativi sicuramente interessanti sia importante ragionare sulle tecnologie in termini costo contatto ovvero costo necessario per raggiungere un singolo consumatore potenziale con un messaggio pubblicitario diffuso attraverso un mezzo di comunicazione. Per esempio è il costo di una pagina pubblicitaria di quotidiano diviso per le migliaia di lettori dello stesso.
In altri thread stiamo contestando anche questo ma il mondo è bello perchè vario..
Se mettiamo un videowall lo facciamo perchè deve essere visto da tanti no?
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Le foto di questo link sono del 2005, ma questo dimostra come si possa realizzare un Videowall enorme, in appicazione DS (il Parlamento austriaco è aperto al pubblico tutto l'anno) e tenerlo in piedi ed in forma per tanti anni, senza vanificare l'investimento iniziale.
Purtroppo ho perso le foto degli interventi successivi in un crash di sistema, ma il fatto che il cliente decida di tenerlo in piedi per altri 5 anni significa che... evidentemente non è poi così malaccio!
Appena terminato l'intervento di Ottobre, posterò altre foto. Qui, nello stesso Album.
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.244835832210015.81168.100000508001146&l=cd308be9b8
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http://www.dailydooh.com/archives/49813
Antonio Scappaticci -
Ma il mio dubbio è: siamo sicuri che sia una foto scattata troppo presto?
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.244824218877843.81166.100000508001146&l=13f391cdfe
Antonio Scappaticci -
Beppe Andrianò • Antonio. Posso chiederti di condensare i tuoi commenti in un unico ogni due tre giorni? Linkedin non è facebook e non mi piace ricevere avvisi di nuovi messaggi di una riga ogni due ore.
Questo vale per te ma per tutti gli altri.. anche se per gli altri non ho mai avuto questo problema :)
Linkedin non è Facebook :)
Scriviamo contenuti che riteniamo possano "veramente" interessare gli altri e strutturiamoli in modo articolato e completo magari aspettiamo qualche ora se pensiamo di dover aggiungere qualcosa.. in ogni caso dopo aver spedito abbiamo 15 minuti per eventualmente correggere aggiungere o togliere.. se entro 15 minuti non abbiamo avuto nessuna idea probabilmente il tema andava bene cosi.
Vorrei non dover leggere altri commenti da una riga su di un thread che alla fine non è che stia appassionando tutto il mondo..
Giusto per non sprecare l'opportunità di aver disturbato gli altri ti dirò che ho contattato chi ha fatto l'articolo ponendo esattamente la tua domanda ma sono certo che la risposta sia nell'impreparazione tecnica del fotografo che non si è avveduto che stava scattando una foto durante una fase troppo iniziale del setup. Siamo in un mondo di professionisti e nessuno farebbe una foto promozionale in quelle condizioni.. come immagino le foto che hai mostrato tu siano state fatte al massimo della tua soddisfazione tecnica..
Spero di sentire altre voci in merito e direi che abbiamo è abbastanza chiaro il tema proposto da Antonio.. Sarebbe bello se qualcuno di Christie (Ehome) o qualche altro fabbricante di monitor usati per Videowall desiderasse aggiungere qualche commento.. garantisco pena la cancellazione che le risposte dovranno essere squisitamente tecniche e non polemiche o semplicistiche...